2 Miliardi di Euro per Garanzia Giovani (triennio 2017/2020)
Il Ministero del lavoro, con news del 16 settembre, comunica che la Commissione Europea, nell’ambito della revisione del bilancio 2014-2020, ha proposto alla decisione del Consiglio e del Parlamento Europeo il rifinanziamento su scala europea delprogramma Garanzia Giovani per un totale di 2 miliardi di Euro per il triennio 2017-2020.
La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. L’Unione europea prevede dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, da investire in politiche attive di orientamento, istruzione e formazione e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet – Not in Education, Employment or Training).
Il “Programma Garanzia Giovani” (“Programma Operativo Nazionale per l’attuazione della Iniziativa Europea per l’Occupazione dei Giovani”, ai sensi dell’art. 123, comma 6, del Regolamento (UE) n. 1303/2013) prevede bonus occupazionali per le nuove assunzioni, incentivi per l’attivazione di tirocini formativi e di orientamento, per l’instaurazione di un rapporto di apprendistato e per la trasformazione di un tirocinio in rapporto di lavoro subordinato.
La Commissione UE, si legge nel comunicato del Ministero, nel suo insieme ha espresso una valutazione positiva riconoscendo che, dopo gli iniziali ritardi di avvio nei vari paesi europei, una volta che sono state attivate le strutture per l’attuazione del programma, sono significativamente aumentate le opportunità per i giovani coinvolti.
“Una buona notizia che conferma la validità del programma che abbiamo sempre sostenuto e l’accoglimento di una richiesta più volte avanzata dal Governo italiano”. È quanto ha affermato il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, Giuliano Poletti.
Fonte: Ipsoa.it