APL Lavoro è attenta a tutte le novità in materia di Politiche Attive e nello specifico al nuovo piano “Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori”. Sono stati destinati circa 233 mln di euro, per il 2021, al fine di promuovere il nuovo Programma nazionale GOL, volto all’inserimento occupazionale mediante l’erogazione di servizi specifici di politica attiva del lavoro, nell’ambito del patto di servizio previsto dal Jobs Act.
Il Programma GOL
Attraverso le nuove misure finanziate dal piano ReactEU, previste dalla legge di bilancio del 2021, viene istituito il nuovo programma Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori che prevede la messa in campo di strumenti volti a promuovere l’occupazione, previo utilizzo di misure dedicate. Dalla presa in carico dei cittadini fino ad una attenta analisi di profilazione: questo dovrebbe essere l’iter, che gli operatori pubblici e privati, dovranno mettere in campo per individuare le prestazioni in base alla tipologia di candidato.
Le Misure
Le maggiori novità introdotte dal nuovo programma GOL:
- con una dote pari a 267 milioni di euro per il solo 2021, si propone un’estensione dell’assegno di ricollocazione ai disoccupati percettori di Naspi da oltre 4 mesi e ai cassintegrati;
- estensione dell’incentivo fiscale per i “cervelli” rientranti prima del 2020 iscritti all’Anagrafe Italiani residenti all’estero (Aire);
- la possibilità per la pubblica amministrazione di poter assumere dodici mila lavoratori socialmente utili a tempo indeterminato.
L’Obiettivo
Le misure previste puntano ad aumentare il contenuto occupazionale della ripresa, a ridurre l’inattività e migliorare l’occupabilità dei giovani e a fronteggiare il disagio sociale, soprattutto nel Mezzogiorno, dove il fenomeno è più acuto. Lo scenario post Covid 19 dovrà essere affrontato ponendosi a garanzia di coloro che dovranno entrare, o rientrare, nel mercato del lavoro, attraverso la presenza di strumenti in grado di fronteggiare, con efficienza ed efficacia, la crisi che ne verrà.